martedì 17 marzo 2009

Roma, Sabato 28 marzo 2009, ore 10.00, Villa Mirafiori - Il prisma della prostituzione. Sesso al lavoro e società del controllo. Un dibattito aperto.

Intervengono


Stefano Becucci

insegna Sociologia della devianza e Sociologia delle migrazioni presso il Dipartimento di Studi Sociali dell’Università di Firenze. Tra le sue pubblicazioni studi suifenomeni criminali, sui movimenti sociali e sui processi migratori in Italia. Con S. Ciappi ha pubblicato Sociologia e criminalità. Prospettive teoriche e strumenti di ricerca, Franco Angeli 1999; con M. Massari, Globalizzazione e criminalità, Laterza 2003. Ha scritto La
città sospesa. Legalità, sviluppo, società civile a Gela, EGA-Edizioni Gruppo Abele 2004; Criminalità multietnica. I mercati illegali in Italia, Laterza 2006 e con E. Garosi, Corpi globali. La prostituzione in Italia, Firenze University Press, 2008. Interverrà su: “Prostituzione e sfruttamento sessuale: i recenti cambiamenti nel contesto italiano”.


Emilio Quadrelli

ha scontato in gioventù alcuni anni di carcere, dove ha raccolto testimonianze sull’assetto carcerario. Laureato in Lettere, ha conseguito un dottorato di ricerca. Si è occupato di body building e di sollevamento pesi, ha pubblicato saggi e ricerche sulla cultura delle palestre, ha lavorato come operatore sociale. Ha scritto, con Alessandro Dal Lago, La città e le ombre. Crimini, criminali, cittadini, Feltrinelli 2003; Andare ai resti. Banditi, rapinatori, guerriglieri nell’Italia degli anni Settanta, DeriveApprodi 2004; Gabbie metropolitane. Modelli disciplinari e strategie di resistenza, DeriveApprodi 2005; Evasioni e rivolte. Migranti, Cpt, resistenze, Agenzia X 2007; Autonomia operaia.
Scienza della politica e arte nella guerra dal ’68 ai moviemnti globali, NdA Press 2008. Attualmente è ricercatore al Dipartimento di Scienze Antropologiche dell’Università di Genova. Il suo intervento verterà sulla stretta relazione tra guerra, neocolonialismo e violenza sulle donne. Inoltre parlerà delle esperienze delle donne di banlieue sotto il profilo politico e sociale, assumendolo in quanto modello “empirico” da prendere in considerazione.


Maria Pia Covre

ha fondato nel 1982 insieme a Carla Corso il Comitato per i diritti civili delle prostitute (CDCP). Nel 1985 aprono la rivista “Lucciola”. Il 27 Gennaio 2009, è intervenuta di fronte alle Commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia illustrando gli aspetti negativi del disegno di legge Carfagna. È stata tra le firmatarie (120 associazioni in tutto) del documento Prostituzione e tratta, diritti e cittadinanza, le proposte di chi opera sul campo.


Tamar Pitch

insegna Sociologia del Diritto alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Camerino e collabora a numerose riviste, tra le quali Democrazia e diritto e Dei diritti e delle pene. Fa parte dell’associazione delle giuriste italiane, GIUdIt. È direttrice della Rivista SQC. Fa parte del comitato scientifico del Progetto città sicure della Regione Emilia Romagna ed e’ giudice onorario presso il Tribunale per i minorenni di Roma. Ha svolto ricerche sui temi del controllo sociale, della questione criminale, dei diritti umani.
Negli ultimi anni si è occupata in particolare del rapporto tra titolarità e uso dei diritti nel caso delle donne e delle cosiddette minoranze etniche. I suoi lavori sono: La devianza, La Nuova Italia 1975; Sociologia alternativa e nuova sinistra negli Stati Uniti d’America, La Nuova Italia 1977; Tra diritti sociali e cittadinanza. Il movimento delle donne e la legge sulla violenza sessuale, in Problemi del socialismo, 27/8, 1983; La sessualità, le norme, lo Stato in Memoria 17, 1986; Diritto e rovescio: studio sulle donne e il controllo sociale, Esi 1987; Con F. Faccioli Senza patente. Una ricerca sull’intervento penale sulle minorenni a Roma, Franco Angeli 1989; Responsabilità limitate. Attori, conflitti, giustizia penale, Feltrinelli 1989; con E. Campelli, F. Faccioli, V. Giordano, Donne in carcere, ricerca sulla detenzione femminile in Italia, Feltrinelli 1992; Diritto e diritti: un percorso nel dibattito
femminista, in Democrazia e diritto, 33, 2, 1993; Limited Responsiblities, Routledge 1995; Antropologia dei diritti umani, in: Giasanti, Maggioni, I diritti difficili, Cortina 1996; Un diritto per due. La costruzione giuridica di genere, sesso e sessualità, Il Saggiatore 1998; con C. Ventimiglia, Che genere di sicurezza. Donne e uomini in città, Franco Angeli 2001; I diritti fondamentali: differenze culturali, disuguaglianze sociali, differenza sessuale, Giappichelli 2004; La società della prevenzione, Carocci 2006.

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